Immobili concessi in comodato
Informazioni per gli immobili concessi in comodato gratuito
Per il Comune di Moneglia esistono due possibilità di usufruire di un'agevolazione:
- avendo concesso un'abitazione in Comodato a parenti in linea retta entro il primo grado (genitori o figli) che la utilizzino con i requisiti dell'abitazione principale, applicando l'aliquota agevolata;
- rientrando nei requisiti richiesti dalla Legge di Stabilità 2016 (sotto riportati) usufruendo sia della riduzione del 50% della base imponibile sia dell'aliquota agevolata.
La legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016) ha introdotto, con decorrenza 1° gennaio 2016, agevolazioni ai fini IMU e TASI per gli immobili concessi in comodato (art. 1, comma 10, legge 208/2015 che modifica il comma 3 dell'art. 13 del d.l. 201/2011 convertito con modificazioni nella legge 2014/2011).
Le nuove agevolazioni hanno decorrenza dal 1° gennaio 2016.
La base imponibile IMU e TASI è ridotta del 50 per cento per le unità immobiliari, escluse quelle censite nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo (comodante) ai parenti in linea retta entro il primo grado, cioè genitori e figli (comodatari), che le utilizzano come abitazione principale.
Ulteriori condizioni necessarie per accedere all'agevolazione:
- il contratto deve essere registrato entro 20 giorni dalla data di stipula dell'atto; la registrazione è necessaria anche per comodati verbali per fruire dell'agevolazione IMU TASI (modello 69 Agenzia Entrate -con indicazione della tipologia atto “Contratto verbale di comodato);
- il comodante deve possedere un solo immobile abitativo o al massimo un altro immobile (che non sia censito in A/1, A/8 e A/9) adibito ad abitazione principale nello stesso comune di quello concesso in comodato, adibito ad abitazione principale;
- il comodante deve risiedere anagraficamente e dimorare abitualmente nel comune in cui è situato l'immobile concesso in comodato.
Il soggetto passivo attesta il possesso dei suddetti requisiti nel modello di dichiarazione di cui all'art. 9, comma 6, del decreto legislativo 14/03/2011, n. 23.
Nel caso in cui venga concesso in comodato un immobile e le relative pertinenze, a queste ultime si applicherà l'agevolazione IMU e TASI nella misura massima di un'unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo.
Per ulteriori approfondimenti ed esempi pratici si invita alla consultazione della risoluzione n. 1/DF del 17 febbraio 2016 con la quale il Ministero dell'Economia e Finanze ha fornito i primi chiarimenti relativi alle modalità applicative dell'agevolazione.